Martedì 2 agosto torna la Aida alle Terme di Caracalla,lo scenario estivo del Teatro dell'Opera. Dirige Asher Fisch con Hui He, Giovanna Casolla e Walter Fraccaro.
Ma quest'anno quando la scena si aprirà al pubblico sul nuovo allestimento del Teatro dell’Opera si festeggerà una ricorrenza da record: dal 1938 ad oggi 50 sono stati gli allestimenti dell’opera di Verdi alle Terme di Caracalla per un totale alla fine di questa stagione di 563 repliche. In occasione di questa importante festa l’Aida si presenterà con un nuovo allestimento di Micha van Hoecke, realizzato per esaltare la bellezza e il fascino delle gigantesche rovine. “Essenziale e intimista. Un’opera segreta, privata. Una favola noir in una terra di sogno, di mistero, permeata da una profonda spiritualità”, spiega van Hoecke, direttore del Corpo di Ballo dell’Opera e al suo debutto come regista per il Teatro dell’Opera, con l’Aida di Verdi di cui ha realizzato anche le coreografie. Le scene e i costumi di Carlo Savi. Dopo il debutto del 2 agosto, l’Aida si replicherà giovedì 4, sabato 6, domenica 7, martedì 9 agosto. L’orario d’inizio degli spettacoli è fissato per le 21.
La direzione è affidata alla bacchetta di Asher Fisch, applaudito interprete della Tosca in scena in questi giorni a Caracalla. Fisch è ospite nei più importanti palcoscenici internazionali, lo Staatsoper di Vienna e di Berlino, il Covent Garden di Londra, il Met di New York. In scena un cast di stelle per raccontare la favola di amore e morte ambientata nell’Antico Egitto tra la principessa-schiava Aida, il guerriero Radames e la principessa egizia Amneris: si alterneranno nel ruolo di Aida, la soprano cinese Hui He e Gabriela Georgieva (6 e 9 agosto), nel ruolo di Amneris, Giovanna Casolla e Renata Lamanda (7 e 9 agosto), nel ruolo di Radames, Walter Fraccaro, Francesco Anile (6 agosto) e Kamen Chanev (7 agosto).
Aida, opera della maturità di Giuseppe Verdi, fu composta su libretto di Antonio Ghislanzoni in quattro atti su soggetto originale di Auguste Mariette, e andò in scena la prima volta il 24 .
Sul programma di sala un ricco album di foto dell’ Aida dal 1938 al 2010 per raccontare pubblico, allestimenti, protagonisti e il dietro le quinte.
Fabio Chiarini
Nessun commento:
Posta un commento