giovedì 22 settembre 2011

"Italy Love it or Leave it" una coppia gay racconta l'Italia al Milano Film Festival


Dopo il successo del loro precedente lavoro "Improvvisamente l’inverno scorso", ieri alla 16a edizione del Milano Film festival,  i registi Gustav Hofer e Luca Ragazzi,coppia nell’arte e nella vita, hanno presentato il nuovo film documentario"Italy Love it or leave it".
Unico film italiano in concorso, alla sua prima mondiale, ha vinto il premio del pubblico e il premio per il miglior film assegnato dalla giuria internazionale, che ha ritenuto il lungometraggio semplice nei mezzi ma con un originale punto di vista per raccontare luoghi e valori distrutti di un paese.
 Un incontro-scontro di culture esplorate all’interno di una coppia che guarda e riflette l’esterno. Un viaggio inedito in Italia, lontano dai clichè. Ancora una volta Gustav e Luca ci raccontano con il loro inconfondibile sguardo ironico un Paese che non vuole cambiare, offrendoci, però, dei buoni motivi "per restare nonostante tutto".
Italy love it or leave it uscirà quest’autunno distribuito da Zalab.org, intanto il film nella sua versione da 52 minuti e con il titolo Cercasi Italia disperatamente andrà in onda mercoledì 21 settembre alle 23:50 su RAI3, produttore associato del film.


Fabio Chiarini

martedì 20 settembre 2011

Aidaa: “I canili italiani sono al verde”


Secondo l’Associazione Italiana per la Difesa degli animali e ambiente ( AIDAA) i canili italiani sono al verde. E  non si tratta solo dei canili privati ma anche e soprattutto di quelli convenzionati e comunali che si trovano principalmente nelle città del centro sud Italia, ma anche buona parte dei canili del nord Italia non se la passano meglio. Secondo una prima stima dei dati raccolti nelle regioni del centro sud Italia sarebbero almeno 200 i canili che faticano in maniera seria a sbarcare il lunario e tra questi canili di città importanti dove molti cani non vengono sottoposti nemmeno agli esami obbligatori compreso quello della leshmania. Situazione che fino ad oggi è stata tamponata in qualche modo dai volontari presenti nei canili, anche se molto spesso il rischio di morte dei cani per malattia (cimurro leshmaniosi ) è molto alto.

Il maggior problema non è come si potrebbe pensare dettato dal sovraffollamento dei canili e anche dalle scarse adozioni che vengono fatte nel centro sud-Italia dove spesso si preferisce mandare i cani in adozione all’estero in cambio magari di qualche camion pieno di crocchette (per restare nell’ambito delle adozioni regolari e tralasciando il problema zoomafia tutt’altro che assente) e di vaccini o di altri medicinali veterinari di cui i canili italiani sono assolutamente molto spesso sprovvisti. Da una sommaria indagine fatta su un gruppo 150 canili italiani convenzionati risulta infatti che il buco di bilancio cumulativo oltrepassa i 5 milioni di euro l’anno mentre i comuni sono in ritardo con i pagamenti per circa 6 milioni di euro con ritardi che arrivano in alcuni casi anche a cinque o sei anni. Sempre dai dati raccolti dai volontari mediamente ogni anno sono una ventina i cani che muoiono in ogni singole canile per cause naturali e per alcuni focolai di malattia, ma ci sono stati canili al sud dove sono morti fino a 70 cani lo scorso anno a causa di vere e proprie epidemie di cimurro.per un totale complessivo di almeno 15.000 cani morti nel 2010 su una popolazione di circa 180.000 cani presenti nei canili italiani .
“E’ evidente che l’inadempienza dei comuni nel pagamento delle quote destinate al mantenimento dei cani nei canili ed alle spese veterinarie è sotto gli occhi di tutti-  ha dichiarato  Lorenzo Croce presidente nazionale Aidaa - ma occorre che si corra ai ripari prima che la situazione degeneri sfuggendo di mano. Per questo chiediamo un’anticipazione straordinaria di cassa dalle regioni e dal governo per pianificare questo debito facendo poi rivalsa sui singoli comuni. Si tratta di una somma irrisoria rispetto ad altre spese, somma della quale poi regioni e governo potrebbero rivalersi direttamente in sede di trasferimento dei fondi agli enti locali”

Fabio Chiarini

venerdì 16 settembre 2011

Vogue Fashion's Night Out, Roma diventa capitale della moda


Dopo l'evento a Milano lo scorso 8 Settembre finalmente la notte bianca della moda arriva nella capitale. La  Vogue Fashion’s Night Out , avvenuta ieri a Roma, è stata  la protagonista di una lunga notte glamour fatta di moda, di stile, di grandi eventi, di tanti ospiti e, soprattutto, di collezioni in limited edition realizzate in esclusiva per l’evento e che sono andate a ruba nel giro di pochissimo tempo.  430 negozi aperti e una folla di gente che ha invaso le vie del centro! Un esperimento perfettamente riuscito e da ripetere!
Tutti hanno cercato la borsetta più bella da poter esibire, il tacco più alto e il capo più eccentrico, a volte esagerando.

Per le strade si poteva notare donne altissime con dei magnifici vestiti bianchi con i merletti, il top, fino pantaloni ascellari leopardati  (e da qui la classica frase: "Ma come ti vesti???")

Una serata piene di novità e vip tra cui Luca Argentero, avvistato  da  Swarovski in Via Condotti e Bianca Balti, protagonista insieme a Dante Ferretti del Campari Red Passion Prize in via Margutta.
 In giro anche la bellissima  Vanessa Incontrada testimonial e guest star di Persona. E ancora alcuni protagonisti di Amici erano da Freddy di via Frattina Virginio e Annalisa.
 Cocktail party, file chilometriche davanti ai negozi e traffico in tilt per non parlare del negozio della Nike che è diventato una discoteca per quest'occasione.  Roma è davvero pazza per la moda!

“Questa è la conferma che Roma è una città portata per la moda, che le giovani la amano“ ha dichiarato Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia.

Fabio Chiarini

Venezia e Firenze tra le destinazioni europee:i viaggiatori internazionali apprezzano il Made in Italy


Secondo le ultime statistiche  l'Italia sinonimo di ospitalitá professionale e di alto livello; Venezia, Bologna e Firenze si piazzano nella Top Ten delle destinazioni europee piú valutate dai viaggiatori del web. Questo si evince dall’analisi del trivago Hotel Online Reputation Ranking* del motore di ricerca trivago, che ha analizzato la valutazione media di circa 30.000 hotel nelle 50 principali destinazioni europee.
 In vetta alla classifica Dresda, la cittá sull’Elba patrimonio dell’Umanitá dell’Unesco, con una media di 82.32, che precede Cracovia (81.09) e Bruges (81,03).
Prosegue Venezia (80.72) e Bologna (80,69) rispettivamente al quarto e quinto posto, ben rappresentano l’idea che i viaggiatori internazionali hanno dell’ospitalitá made in Italy.
 Il settimo posto di Firenze (79,75) completa il successo italiano, che vede Palermo (78.56).
In 18esima posizione, Torino (78.5) in 20esima  Napoli (78.09) e al 25esimo posto  Roma (77.14) .
Londra in coda alle preferenze, poco meglio per Amsterdam e Parigi
Londra (72,2) ottiene la peggiore valutazione del web, distanziando Birmingham (74,15) e Copenaghen (74,29) in questa poco ambita classifica. 
Non va molto meglio ad Amsterdam (74,42), Bruxelles (74,94) e Ginevra (74,69) che occupano le ultime posizioni; cittá prevalentemente business, che non hanno conquistato la simpatia e l’apprezzamento dei turisti europei. 
Stesso discorso per Parigi (74,58) che sulla scia di Londra ottiene una valutazione media modesta. Ottima la performance di Barcellona (79,32) e Berlino (78,88), che riscuotono il favore dei viaggiatori della rete.
"Sembrerebbe - afferma Stefano Manzi, Destination Manager di trivago.it -  che i problemi connessi alle metropoli (grandi flussi turistici, numerosi hotel di categorie inferiori, prezzi alti) impattino sulla qualitá percepita delle strutture ricettive. Le destinazioni minori riescono invece a soddisfare in pieno le aspettative di quei turisti alla ricerca di un soggiorno in perfetta calma e relax."


Fabio Chiarini

giovedì 15 settembre 2011

Il censimento 2011 menzionerà anche le coppie gay


Nel censimento del 2011, oltre le coppie etero, verranno menzionate anche le coppie gay.
Considerato che Arcigay ha incontrato più volte ISTAT, i suoi ricercatori e i suoi dirigenti, proprio sul prossimo censimento, per trovare una soluzione idonea al conteggio delle famiglie conviventi gay e etero (anche in luce della normativa vigente, delle richieste Europee e della normativa sulla privacy), siamo a sgomberare il campo da ogni equivoco.
Il censimento dirà il numero globale di coppie conviventi etero e gay per motivi affettivi. E cioè quelle che nel censimento barreranno la casellina, a p. 16 del questionario, “Convivente in coppia con l’intestatario”. Il dato che emergerà sarà fondamentale nella battaglia di piena parità di tutte le famiglie, etero e gay che siano.
Ma veniamo ai gay.
Nel censimento, a pagina 3, si dichiara il sesso dei conviventi. Istat, incrociando il dato relativo al sesso dei conviventi (M e M o F e F) con la casellina “Convivente in coppia con l’intestatario”, disporrà del numero di famiglie di omosessuali e lesbiche che convivono per motivi affettivi. Istat quindi considererà le famiglie composte da persone dello stesso sesso allo stesso modo di ogni famiglia italiana. E questa è una grande vittoria.
Evidentemente rimarranno fuori dal censimento le coppie gay non conviventi, i single e quelli che, per ragioni loro o perché male informati, non vorranno dichiararsi come coppie conviventi.
Il Censimento non conterà quindi il numero di gay italiani, come nessun altro censimento al mondo, ma offrirà finalmente di un punto di partenza necessario e fondamentale per la nostra battaglia di piena parità per le nostre famiglie.
Proprio per questo, insieme all’Associazione radicale Certi diritti, Rete Lenford e a Gay.it, abbiamo lanciato la campagna “Fai contare il tuo amore”, chiedendo alle coppie di omosessuali e lesbiche conviventi di mettere una crocetta su quella casellina.
Qualunque altra ipotesi o illazione che sostenga che le coppie gay non saranno contate, e ne abbiamo letto persino su siti gay di opinabile valore e ascoltato per bocca di persone che fanno parte del movimento lgbt, fa il gioco pericoloso di “Avvenire”, che vorrebbe trasformare puerilmente una vittoria di tutti noi in una sconfitta. (Stefano Bolognini, ufficio stampa Arcigay)
Tutte le informazioni sul censimento e le coppie gay: http://www.gay.it/faicontareiltuoamore/

Articolo originale:
http://www.arcigay.it/32363/censimento-coppie-gay-e-pericoli-della-disinformazione/
di Stefano Bolognini

Première Internazionali Mercedez Benz al Al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte

Al Salone Internazionale dell’Automobile (IAA) 2011 di Francoforte sono numerosi le Première internazionali di Mercedes-Benz. Al centro dell’at­tenzione è la nuova Classe B Mercedes-Benz. Lo Sports Tourer è un talento di versatilità: essenzialmente più agile ed efficiente di prima, ma altrettanto confortevole e spazioso. Un’altra novità sarà la F 125!, la vettura sperimentale che dimostra come sia possibile tradurre in realtà una mobilità individuale a emissioni zero nel segmento di lusso. La nuova SLS AMG Roadster, anch’essa al suo debutto all’IAA, è la quintessenza dei roadster. Le altre due Première internazionali riguardano i Roadster SLK 250 CDI e SLK 55 AMG.
Al culmine delle celebrazioni per il 125° anniversario dell'invenzione dell'automobile, Mercedes-Benz offre una prospettiva visionaria sui possibili sviluppi tecnologici nel segmento di lusso. La vettura sperimentale F125! anticipa le tendenze del futuro e prepara la strada alla realizzazione di un innovativo concept di alta gamma per le grandi automobili di lusso.
Con un nuovo motore benzina a quattro cilindri con iniezione diretta e sovralimentazione turbo, un nuovo motore diesel, un nuovo cambio a doppia frizione e un nuovo cambio manuale, nonché nuovi sistemi di assistenza, la seconda generazione della Classe B inaugura una nuova era tecnologica nella classe delle compatte Mercedes-Benz. Materiali pregiati e superfici strutturate con eleganza, dettagli raffinati, rifiniture curate e una dotazione di sicurezza che non ha eguali nel segmento alzano gli standard finora raggiunti nella classe delle compatte. Mercedes-Benz presenta, inoltre, anche una variante della nuova Classe B con motore alternativo.
Con il Concept Classe B E-CELL PLUS, Mercedes-Benz presenta al Salone di Francoforte (IAA) 2011 la sua prima auto elettrica con Range Extender. La combinazione fra trazione elettrica e motore a benzina assicura la migliore idoneità possibile all’uso quotidiano e ai lunghi viaggi. Per l’accumulo di energia, viene utilizzata una batteria agli ioni di litio della Deutsche Accumotive, che consente di percorrere fino a 100 chilometri a zero emissioni locali. Grazie al motore otto cilindri a benzina supplementare, l’autonomia complessiva del Concept Classe B E-CELL PLUS arriva fino a 600 km.
L’intera gamma della nuova Classe M consuma mediamente il 25% di carburante in meno rispetto ai modelli precedenti. Ne è una prova eccellente la ML 250 BlueTEC 4MATIC, che consuma solo 6,0 l/100 km (ciclo NEDC), 
pari a emissioni di CO2 di 158 g/km, e che con un pieno ha un’autonomia di 1.500 chilometri. Oltre a questa elevata efficienza, la Classe M mantiene inalterato il suo fascino per il perfetto connubio tra agilità, piacere di guida e comfort elevato.

Fabio Chiarini

domenica 11 settembre 2011

A Milano lo Smart Urban Stage è il futuro della città


Dopo aver toccato le principali città d' Europa in poco più di un anno, smart urban stage arriva finalmente a Milano, al Parcheggio Pagano, dal 9 al 21 Settembre 2011. 
“Il Futuro della Città” secondo smart sarà delineato attraverso una mostra-concorso di dieci progetti visionari e sostenibili, scelti da cinque eccellenze italiane nell’ambito del design, dell’architettura, dei media e delle scienze. 
Lo smart urban stage sarà anche l’occasione per far provare ai milanesi smart fortwo electric drive, la prima vettura elettrica 100%, che entrerà in commercio dalla prossima Estate.


L'avveniristica tensostruttura gonfiabile creata ad hoc, che nel corso del suo tour europeo ha già accolto oltre 100 progetti creativi ed eco-sostenibili per la vita urbana di un futuro assai prossimo, ospita a Milano la smart future minds exhibition, curata da nomi di grande rilievo: Giulio Iacchetti (designer), Pippo Ciorra (architetto, senior curator MAXXI Architettura), Davide Bennato (studioso di media digitali), Eleonora Fiorani (semiologa) e Fabrizio Rovatti (direttore Innovation Factory - AREA Science Park). A loro si unisce Thomas Weber, Responsabile Group Research & Development Mercedes-Benz Cars, che presenterà due ulteriori progetti, fuori concorso, dedicati alla Mobilità (MOVE) e legati a smart fortwo electric drive. 

Nel corso dell’Opening di Venerdì 9 Settembre,  presentato dalla giornalista Savina Confaloni, verranno consegnati gli smart future minds awards ai tre progetti più innovativi tra i dieci in concorso. Il migliore - che assieme agli altri vincitori di ogni tappa del road show europeo accede alla fase finale, in programma a Francoforte il 13 Settembre 2011 -, si aggiudicherà 10.000 euro. Il secondo classificato riceverà 2.500 euro e la disponibilità di una smart fortwo per un intero anno, quest'ultima è infine riservata anche al terzo clssificato.

Le esclusive Cerimonie di apertura e di chiusura del 9 e 21 Settembre proporranno anche le sperimentazioni sonore di sofisticati e coinvolgenti live e dj set. 

Si comincia il 9 Settembre con DID, band di spicco del panorama musicale italiano e internazionale indipendente, che proporrà una speciale performance intitolata DIDj-set. Il live continua con la pantera della notte, Kleopatra J., celebre dj del panorama della nightlife milanese. 

Lo smart urban stage prosegue, Sabato 10 Settembre, con il Blog Tea Time, il talk dedicato al futuro della città di Milano: un’originale tavola rotonda pomeridiana, cui parteciperanno i blog più seguiti e cliccati del web, moderati da un'ospite d’eccezione.

All’insegna della visionarietà e della ricercatezza, la Cerimonia di chiusura di Mercoledì 21 Settembre sarà un evento dedicato all’eco-fashion, dal titolo GREEN IS THE NEW BLACK, che coinvolgerà quattro brand indipendenti, giovani, glamourous e “Made in Italy”. La serata, accompagnata da un sofisticato live e dj set, è inserita nel Calendario ufficiale della Milan Fashion Week.

Inoltre, il programma si arricchisce  grazie agli appuntamenti smart open source, coordinati da due tra le più interessanti realtà giovani e attive della città: l’associazione Music Priority animerà, infatti, lo smart urban stage Domenica 11 Settembre, a partire dal primo pomeriggio, mentre il neonato “Club Milano”, dello stesso staff di “Wu Magazine”, darà vita ad un talk Sabato 14 Settembre. 

Fabio Chiarini